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I nostri consigli per una perfetta escursione invernale in Val di Fassa

ByLeonardo

Jun 16, 2022
ski slope

La stagione invernale è il momento perfetto per godersi la natura. Gli escursionisti alpini amano questa valle perché d’inverno è possibile esplorare sentieri nascosti, non battuti da altri visitatori nella natura incontaminata. Anche gli abitanti e i turisti amanti della vita all’aria aperta trovano un nuovo modo per entrare in contatto con la natura durante i mesi più freddi. La maggior parte degli abitanti è concentrata nel centro abitato maggiore Canazei che molti escursionisti prediligono come punto di partenza per il gran numero di impianti di risalita che partono per le piste da sci in questa località.

Tuttavia, le escursioni in inverno comportano una serie di sfide: superfici scivolose, caduta di rami appesantiti dalla neve e repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche estreme, come esempio di solo alcuni dei fattori a cui bisogna prepararsi prima di affrontare i sentieri in inverno. Per questo abbiamo deciso di darvi qualche consiglio utile per preparare la vostra prossima escursione in Val di Fassa:

Controllare le condizioni meteo sul sito regionale

La prima cosa da fare prima di partire per i sentieri è controllare le condizioni meteorologiche. Potete trovare online informazioni utili sulle previsioni del meteo in montagna in Val di Fassa sul sito ufficiale della regione che viene aggiornato di continuo. Questo vi darà un’idea del tipo di abbigliamento da indossare, del numero di strati necessari e della necessità di una giacca o di un cappello caldo. Se volete essere preparati ad affrontare qualsiasi tipo di condizione meteorologica, dal fondo valle infatti, le vette che la circondano salgono anche fino a 3000 m. di altitudine, per cui bisogna essere abituati ad escursioni termiche anche di 20 gradi tra il fondo valle e i punti altimetrici più elevati.

Abbigliamento a strati

Quando si parte per un’escursione in inverno, è necessario indossare almeno tre strati di abbigliamento. In questo modo è possibile regolare l’abbigliamento in base alle condizioni atmosferiche. Lo strato di base è il primo strato di abbigliamento che entra in contatto con la pelle. Potete indossare biancheria intima termica o leggings di cotone per mantenere calda la parte inferiore del corpo. Il secondo strato dovrebbe essere una giacca o un maglione. Una giacca in materiale sintetico o di lana è la migliore.

Se preferite, potete anche indossare un maglione. Se fuori è previsto poco freddo, potete indossare una giacca di pile come terzo strato. La giacca in pile è calda ma leggera. È ideale per la stratificazione perché è molto flessibile. Se non siete partiti attrezzati Canazei, Mazzin, Moena, sono tra i paesi meglio attrezzati in quanto abbigliamento sportivo e nel caso vi mancasse qualcosa potrete fermarvi in uno dei tanti sport shop sempre aperti durante la stagione inverale.

La nostra escursione dal Lago di Fedaia

Lungo il lago FedaiaNella nostra ultima vista alla valle lo scorso anno siamo riusciti a percorre il sentiero Viel del Pan, letteralmente la via del pane. Un ottimo punto di partenza per quest’escursione che porta a un dislivello di circa 450 m è quella di partire dal Lago di Fedaia, rifugio Marmolada e seguire il sentiero n. 601. La prima parte dell’escursione sarà anche quella più impegnativa con una ripida salita che andrà affrontata in condizioni meteo il più favorevoli possibile e poi su lungo una mulattiera dove invece la difficoltà della pendenza scende di molto, pur rischiando da qui si sale fino al rifugio con la vetta più alta della nostra passeggiata a 2.132 m. Da questo rifugio sarà possibile ammirare il bellissimo ghiacciaio della Marmolada da cui la zona prende il nome.

Utilizzare l’attrezzatura adeguata

Quando si fa un’escursione in condizioni climatiche estreme, è necessario l’equipaggiamento giusto per la sicurezza. Un bastone da trekking può essere particolarmente utile su superfici scivolose come la neve o il ghiaccio. Un paio di guanti caldi vi proteggeranno dal freddo. Potete anche indossare una sciarpa per proteggere il collo e il viso dal freddo. Un cappello caldo vi aiuterà a tenere la testa al caldo.

Un altro elemento da scegliere con cura è lo zaino. Dovrebbe essere abbastanza grande da contenere l’attrezzatura da trekking, l’acqua e il cibo. Una buona regola è quella di riempirlo solo per metà. In questo modo si lascia spazio per eventuali acquisti imprevisti e si mantiene il peso dello zaino uniformemente distribuito. Scegliete uno zaino che abbia la giusta vestibilità. Uno zaino mal adattato può causare disagio, stanchezza e persino mal di schiena.

Un modo per verificare se uno zaino è adatto a voi è sollevarlo da terra mentre siete in piedi. Se arriva sopra le ossa dei fianchi, è troppo grande. Lo zaino deve stare nella parte bassa della schiena, sopra le spalle ma sotto la parte superiore delle spalle inclinate. Un altro aspetto da tenere in considerazione è il peso dello zaino. Il peso massimo consigliato per la maggior parte degli zaini è di 6-10 kg.

Ecco un breve video dal canale dal canale Attila Adventure su come preparare l’attrezzatura necessaria per l’escursione in montagna in inverno.

Siate pronti per le superfici scivolose

Alcuni tra i sentieri percorribili per un’escursione giornaliera in Val di Fassa come il Sentiero Viel Del Pan, ai confini con Belluno, o le torri del Vajolet o del Piz Boe’ devono essere affrontati con particolare prudenza l’inverno data l’abbondante presenza di corsi d’acqua che in inverno si trasformano in superfici ghiacciate. Infatti, se fate un’escursione in una zona con laghi o fiumi ghiacciati, dovete essere pronti ad affrontare le superfici scivolose. Se state facendo un’escursione su laghi ghiacciati, dovete indossare dei ramponi speciali che vi impediranno di scivolare. Se si cammina su fiumi ghiacciati, è necessario indossare speciali scarpe da trekking con una spessa suola di gomma.

Ricordate di tenere questi consigli a mente, e potrete godervi la vostra escursione tra i bellissimi ghiacciai della Valle anche nei mesi più freddi in tutta sicurezza. La Val di Fassa ti aspetta!